Si sta avvicinando Halloween, una festività molto golosa per i bambini (e non solo!). Spesso noi genitori non sappiamo bene come comportarci a livello alimentare…glieli concediamo questi dolciumi o li dobbiamo privare di tutta questa dolcezza?

Partiamo da cosa dicono le linee guida: l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) raccomanda la non assunzione di zuccheri fino ai 2 anni di età e, in ogni caso, di limitarne l’assunzione a massimo il 10% del fabbisogno calorico giornaliero fino ai 9 anni.

Dolci e bambini in pratica

Nessuno vi chiede di essere i nutrizionisti dei vostri bambini e di calcolare i grammi precisi di zucchero che possono assumere. Diciamo che dovrebbe esserci la regola del buon senso, ovvero non dare alimenti estremamente zuccherini al tuo bambino o bambina tutti i giorni a tutte le ore. Ci possono però essere occasioni conviviali in cui privarli del dolce potrebbe addirittura essere controproducente, in quanto potrebbe instaurarsi nel cervello del bambino l’oggetto del desiderio.

Per instaurare un buon rapporto con il cibo bisogna essere il più neutri possibili. So che qualcuno ora si chiederà: l’assunzione di più dolce nel giorno di festa, potrebbe portare ad avere più voglia di dolce nei giorni successivi? In realtà, se si ha un’alimentazione equilibrata, mangiare un dolcetto nei giorni di festa, porterà i bambini ad aver soddisfatto la voglia di dolce. Questo è ciò che dovrebbe succedere anche a noi adulti, anche se purtroppo abbiamo perso questa capacità. Il problema sta se lo stimolo, ovvero il dolce, è presente nella quotidianità. Ricorda inoltre che il dolce deve essere trattato come qualsiasi altro alimento e non come ricompensa o punizione.

Prima di terminare mi preme aggiungere una cosa: nei più piccoli fate attenzione alle caramelle per l’elevato rischio di soffocamento! Infatti, il Ministero della Salute scrive: “Le linee di indirizzo del Ministero della Salute sconsigliano fortemente fino all’età di 4/5 anni il consumo di caramelle dure e gommose, gelatine, marshmallow, gomme da masticare, popcorn, sfoglie di patatine fritte croccanti e snack simili.”

Detto questo, tutta la fatica fatta nei primi anni per una sana alimentazione e un buon rapporto con il cibo, sarà tutto di guadagnato per la salute futura dei nostri bambini.

Articolo pubblicato su FreeNovara