Mandorle: le regine della frutta secca

Mandorle: le regine della frutta secca

Se la frutta secca è fonte di nutrienti essenziali per la nostra dieta, le mandorle sono le regine della frutta secca: un prezioso contributo naturale per prevenire numerose patologie. Ad esempio, grazie all’alta percentuale di grassi “buoni”, le mandorle abbassano il livello di colesterolo nel sangue, contribuendo alla salute di arterie e cuore. Ma non solo: esse sono anche ricchissime di magnesio, essenziale per molteplici funzioni cellulari soprattutto per il sistema nervoso.

Il mandorlo è originario del Medio Oriente, del Nord Africa e del subcontinente indiano. Storicamente le mandorle venivano considerate una vera delizia delizia dai faraoni egiziani, che amavano gustare il cosiddetto pane alle mandorle. Esse erano molto apprezzate anche dagli antichi Romani, che essi chiamavano noci greche. Il mandorlo venne introdotto in Sicilia dai Fenici. Le tre varietà – Pizzuta di Avola, Fascionello e Romana o Corrente d’Avola sono le più usate nella Sicilia sud orientale, anche se al mondo esistono 30 varietà di mandorle.

Mandorle, ottime alleate per la tua salute

Grazie all’elevata quantità di ferro, le mandorle sono un buon rimedio contro l’anemia, mentre il calcio le rende preziose per la salute delle ossa. Alcuni studi hanno dimostrato che le mandorle hanno effetti positivi su chi è affetto da diabete di tipo 2, migliorando la sensibilità verso l’insulina. In particolare, le mandorle dolci, sono importantissime per la nostra salute. Ecco le 7 ragioni per cui anche tu dovresti introdurle all’interno della tua alimentazione:

  1. Ritardano l’invecchiamento: le mandorle ti aiutano a combattere l’invecchiamento grazie ai cosiddetti polifenoli (per lo più presenti nella buccia), potenti sostanze antiossidanti, capaci di ostacolare i danni causati dalla formazione dei radicali liberi. Inoltre, una manciata di mandorle (circa 30 grammi) fornisce il 60% dell’apporto giornaliero raccomandato di vitamina E, antiossidante che aiuta a  proteggere le cellule dallo stress ossidativo causato da inquinamento, raggi UV, fumo di sigaretta e altri fattori ambientali
  2. Combattono il colesterolo: grazie ai grassi polinsaturi, le mandorle hanno la capacità di abbassare i livelli di colesterolo nel sangue
  3. Energizzanti: le mandorle fungono da ottimi integratori nelle nostre diete, essendo ricche di calcio, magnesio, ferro e vitamina E. Infatti, il magnesio, contribuisce alla riduzione della stanchezza e dell’affaticamento. Le mandorle sono anche ricche di riboflavina (B2) e sono fonte di niacina (B3), tiamina (B1) e acido folico (B9), che svolgono un ruolo nella produzione di energia nel corpo
  4. Aiutano il benessere dell’intestino: il loro potere lubrificante ed emolliente le rende un toccasana per il benessere intestinale. La mandorla agisce positivamente nelle condizioni di infiammazione intestinale, renale, genito-urinarie e polmonare
  5. Contro l’anemia: per questo loro elevato apporto nutritivo, aiutano a combattere l’anemia. Le mandorle sono tra i cibi suggeriti per chi ha carenze di ferro, visto che contengono, appunto, ferro e vitamine
  6. Rafforzano le ossa: le mandorle non contengono solo ferro, ma anche tanto calcio, così da renderle un prezioso alleato per aumentare la densità minerale ossea
  7. Mettono di buon umore: mandorle contengono tirosina e triptofano, due amminoacidi che stimolano i neurotrasmettitori che influiscono sul buonumore

Mandorle in cucina e non solo!

Ho prima citato le mandorle dolci…ma che significa? Le mandorle che trovi in commercio sono prevalentemente dolci, ma esistono anche quelle amare. Queste ultime vengono però considerate tossiche perché contengono amigdalina e in dosi eccessive possono causare problemi, ma in quantità adeguate il loro impiego diventa prezioso per preparare alimenti sfiziosi come gli amaretti, produrre ottimi liquori e dolci i fatti in casa grazie all’essenza di mandorle amare.

Le mandorle sgusciate dolci si trovano facilmente nei supermercati o negli e-commerce che vendono prodotti alimentari e potrete trovarle già pelate e talvolta anche già tostate per un sapore più intenso.

La mandorla è un seme molto versatile, dal quale è possibile ricavare altri elementi, come la farina di mandorle, usata nelle ricette di molti dolci, il latte di mandorla e il burro o crema di mandorle. Per quest’ultimo vale lo stesso discorso fatto in precedenza: esistono creme 100% frutta secca sia di mandorle pelate che di mandorle tostate.

Infine esiste anche un altro prodotto ricavato da questa tipologia di frutta secca: l’olio di mandorle dolci, usato prevalentemente nell’industria cosmetica. L’olio di mandorla è importante per la bellezza del nostro corpo, grazie alle sue proprietà emollienti, elasticizzanti e nutrienti. La presenza di acidi grassi consente di idratare a fondo anche le pelli più secche, restituendo morbidezza ed elasticità.

Il mandorlo: dalla storia al mito

Dalle mandorle possiamo risalire alla bellissima pianta che le produce, il mandorlo, originario dell’Asia occidentale ma portato poi dai Greci in tutte le regioni del Mediterraneo. Ed è proprio qui che la storia si confonde con il mito.

Le mandorle, con la loro storia millenaria che affonda le radici fin dal 5000 a.C., rappresentano un autentico gioiello della natura. Celebrate per le loro straordinarie proprietà nutritive sin dai tempi antichi, hanno attraversato continenti e culture, portando con sé il loro sapore inconfondibile. Il loro gusto delicato e la loro versatilità le hanno rese protagoniste indiscusse della cucina di popoli e culture di tutto il mondo. Ma la storia delle mandorle non è solo un susseguirsi di eventi geografici e gastronomici. Risalendo alle antiche pagine della storia, ci imbattiamo nel racconto di Fillide, principessa tracia, e di Acamante, figlio di Teseo. Secondo la leggenda, il loro tragico amore avrebbe dato origine al primo mandorlo, trasformando la giovane Fillide in un albero dal cui tronco sarebbero nati i primi frutti di mandorlo.

Questa narrazione mitologica conferisce alle mandorle un’aura di magia e mistero, arricchendo ulteriormente la loro storia millenaria. Le mandorle, infatti, non sono solo un alimento, ma un simbolo di passione, amore e rinascita.

Le ricerche scientifiche

Sono diverse le ricerche scientifiche che si sono svolte per studiare gli effetti che le mandorle hanno sul nostro organismo. E dopo questo elenco capirai perchè le mandorle sono davvero le regine della frutta secca!

  • Esse influiscono positivamente sul crollo cognitivo post-prandiale: quando la memoria e l’attenzione iniziano a dare segni di cedimento, uno studio ha scoperto che mangiare un pranzo ricco di grassi con mandorle ha portato a una riduzione significativamente più bassa dei punteggi di memoria rispetto a un pranzo ad alto contenuto di carboidrati senza mandorle” (Bao Y, Han J, Hu FB, Giovannucci EL, Stampfer MJ, Willett WC, Fuchs CS. Association of nut consumption with total and cause-specific mortality. N Engl J Med 2013;369:2001-11)
  • Più di 160 articoli e studi hanno messo in luce i vari benefici per la salute delle mandorle, compreso il loro ruolo nella gestione del peso, nella salute del cuore e nel diabete (Trovi un report qui)
  • Sono buone anche per i capelli, la pelle e le unghie: le mandorle sono un perfetto complemento alla tua beauty routine perché contengono due vitamine del gruppo B (niacina e riboflavina) e sono ricche di zinco, tutti nutrienti che contribuiscono al mantenimento di queste parti del corpo
  • Le mandorle sono ottime alleate per la tua mente: uno studio clinico suggerisce che una dieta mediterranea, con aggiunta di frutta secca come le mandorle, è associata a una prevenzione della diminuzione di alcune funzioni cognitive negli adulti, in confronto a una dieta a basso contenuto di grassi (Dhillon J, Tan S-Y, Mattes RD. Effects of almond consumption on the post-lunch dip and short-term cognitive function in energy-restricted overweight and obese adults. British Journal of Nutrition. 2017;117(3): 395-402)
  • Lo spuntino perfetto per gli sportivi: con le sue proteine energetiche, fibre, grassi buoni e una grande quantità di nutrienti, una manciata di mandorle (circa 23 mandorle) è lo spuntino ideale per ricaricare le batterie o proprio come spuntino da allenamento – una ricerca pubblicata sul Journal of International Society of Sport Nutrition ha concluso che uno spuntino alle mandorle può infatti migliorare la resistenza

Io ho preparato una buonissima e profumatissima torta alle arance e mandorle per iniziare la giornata con il piede giusto…la preparerai anche tu? Non ti servirà neanche la bilancia!